PALERMO – Si è conclusa lunedì 17 novembre 2025 la settimana cruciale degli interrogatori preliminari nell’inchiesta sugli appalti pilotati nella sanità siciliana che coinvolge 18 indagati eccellenti. Tra questi l’ex presidente della Regione e leader della Nuova DC, Salvatore “Totò” Cuffaro, il deputato e coordinatore di Noi Moderati Saverio Romano, e il suo storico collaboratore Vito Raso, ritenuto dagli inquirenti uno snodo operativo centrale.
La Procura di Palermo ha richiesto per tutti e tre, come per altri indagati, gli arresti domiciliari, nell’ambito di un presunto sistema politico-amministrativo finalizzato alla gestione e influenzamento di appalti pubblici, concorsi e nomine nella sanità regionale.
L’interrogatorio di Totò Cuffaro: silenzio e dichiarazioni spontanee
Venerdì 14 novembre è stato sentito Salvatore Cuffaro dal giudice per le indagini preliminari (GIP) di Palermo. L’ex governatore siciliano si è avvalso della facoltà di non rispondere, limitandosi a rilasciare dichiarazioni spontanee, esercitando un diritto previsto dal codice di procedura penale.
Secondo quanto riportato dagli atti, la difesa ha contestato l’esistenza dei gravi indizi di colpevolezza e ha eccepito la inutilizzabilità di una relazione dei carabinieri, contenente dichiarazioni attribuite a Cuffaro e contestate come non confermate né utilizzabili in giudizio.
Saverio Romano: “Nessuna intercettazione che mi riguardi”
L’onorevole Saverio Romano, ascoltato il 13 novembre, ha invece risposto alle domande del GIP negando ogni coinvolgimento nel presunto sistema. Ha sottolineato che “non c’è una sola intercettazione che mi riguardi”, né chat con contenuto rilevante sotto il profilo penale.
Romano ha addirittura scritto una lettera al Presidente della Camera, Lorenzo Fontana, chiedendo che le sue conversazioni WhatsApp vengano messe a disposizione della magistratura “per chiarezza e trasparenza”.
Vito Raso, l’ultimo ascoltato: “Accuse infamanti e infondate”
Lunedì 17 novembre, davanti al GIP è comparso Vito Raso, l’ultimo tra gli indagati ad essere ascoltato. Storico assistente ed ex autista di Cuffaro, è ritenuto dagli inquirenti un organizzatore operativo del presunto sistema che avrebbe gestito informazioni riservate e relazioni utili alla presunta “rete d’influenza”.
Raso ha risposto a tutte le domande, respingendo le accuse, definite “infamanti e infondate”.
Il ruolo centrale della sanità regionale
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l’ipotetica rete di relazioni si sarebbe concentrata su concorsi pubblici, incarichi dirigenziali e appalti nella sanità siciliana, con presunti favori e segnalazioni. I reati contestati a vario titolo sono associazione a delinquere, corruzione e turbativa d’asta.
La decisione del giudice
Sospesa ora la fase degli interrogatori, la palla passa al giudice per le indagini preliminari, chiamato a decidere nelle prossime settimane sul destino cautelare degli indagati: accoglimento, rigetto o rimodulazione delle richieste della Procura.
Tutti gli indagati sono presunti innocenti fino a sentenza definitiva.
Caso 1: Salvatore Cuffaro (“Totò Cuffaro”) e appalti in Sicilia
È in corso un’inchiesta che coinvolge l’ex governatore siciliano Totò Cuffaro per un presunto “comitato d’affari illegale” che gestiva appalti e concorsi pubblici nella sanità della regione. Sky TG24+1
- Il 14 novembre 2025 Cuffaro è stato interrogato davanti al GIP di Palermo. Ha scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere, ma ha poi rilasciato dichiarazioni spontanee. Adnkronos
- Parallelamente si è svolto l’interrogatorio dell’ex segretario particolare, Vito Raso, considerato figura chiave del «sistema Cuffaro». Live Sicilia+2La Sicilia+2
- Romano è indagato nell’ambito della stessa inchiesta sugli appalti pilotati in Sicilia, insieme a Cuffaro. RaiNews
- Il suo interrogatorio preventivo è durato circa un’ora e mezza davanti al GIP di Palermo. Romano ha dichiarato che «non c’è una sola intercettazione che mi riguardi né chat riferite a fatti criminosi». RaiNew
Che inchiesta è
- È l’inchiesta sugli “appalti truccati” nella sanità siciliana, coordinata dalla Procura di Palermo.
- Gli indagati sono 18, tra cui:
- Salvatore “Totò” Cuffaro, ex presidente della Regione Sicilia, oggi leader nazionale della Nuova DC. RaiNews
- Francesco Saverio (Saverio) Romano, deputato, leader di Noi Moderati. Sky TG24+1
- Vito Raso, storico uomo di fiducia/segretario particolare ed ex autista di Cuffaro. Live Sicilia+1
- I reati ipotizzati, a vario titolo:
- associazione a delinquere,
- turbativa d’asta,
- corruzione,
collegati ad appalti e concorsi nella sanità siciliana. Sky TG24+1
- La Procura ha chiesto per molti indagati (inclusi Cuffaro e Romano) gli arresti domiciliari; il GIP sta valutando. BlogSicilia+1
Ovviamente, tutti gli indagati sono presunti innocenti fino a sentenza definitiva.
2️⃣ Il “ruolo” dei tre secondo gli atti (in sintesi)
🧑💼 Totò Cuffaro
- Considerato dagli inquirenti il fulcro politico del sistema: la Nuova DC e la sua rete di rapporti sarebbero stati utilizzati per influenzare appalti, concorsi e nomine nella sanità regionale. RaiNews+1
- In un’informativa del ROS, viene richiamato anche il suo interesse a ricandidarsi entro tre anni alla presidenza della Regione, con un sistema di “bandi in anteprima” e relazioni privilegiate. Live Sicilia
🚗 Vito Raso
- Descritto come factotum / braccio destro di Cuffaro, ex autista e segretario particolare. Live Sicilia+1
- Secondo l’accusa:
- organizzava incontri,
- faceva da tramite con dirigenti e manager,
- avrebbe contribuito a pilotare concorsi pubblici e a orientare appalti sanitari. Sicilia24ore – Direttore Lelio Castaldo+1
🧑⚖️ Saverio Romano
- Deputato nazionale, coordinatore di Noi Moderati, indagato nell’ambito della stessa inchiesta. Sky TG24+1
- L’accusa lo inserisce nel circuito di relazioni che avrebbero inciso su gare e procedure nella sanità. Dettagli più tecnici sono ancora coperti dal segreto o escono frammentati dai giornali. Agenzia Dire+1
3️⃣ Cosa è successo negli interrogatori
Tutti gli interrogatori sono “preventivi” davanti al GIP di Palermo (Carmen Salustro), perché deve decidere sulle misure cautelari.
🗓️ 13 novembre 2025 – Interrogatorio di Saverio Romano
- Romano è stato interrogato il 13/11/2025. RaiNews+1
- La Procura ha chiesto per lui i domiciliari, come per altri 17 indagati. Agenzia Dire
- Punti chiave della sua linea difensiva:
- dice di aver risposto punto per punto alle domande del GIP;
- sostiene che non esiste “una sola intercettazione che lo riguardi direttamente”, né chat con contenuto penalmente rilevante; Agenzia Dire+1
- lamenta una sorta di “processo mediatico” già in corso. Agenzia Dire
- Dopo l’interrogatorio, ha scritto una lettera al Presidente della Camera, Lorenzo Fontana, chiedendo di autorizzare la messa a disposizione delle sue chat WhatsApp ai PM, per confermare la sua versione dei fatti. QdS+2Live Sicilia+2
🗓️ 14 novembre 2025 – Interrogatorio di Totò Cuffaro
- L’interrogatorio di Cuffaro si è svolto venerdì 14/11/2025 davanti al GIP. Sky TG24+2Tp24+2
- Ha scelto il silenzio: si è avvalso della facoltà di non rispondere alle domande, limitandosi a dichiarazioni spontanee. Tp24+1
- La difesa di Cuffaro ha:
- contestato la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza;
- eccepito la “inutilizzabilità” di una relazione di servizio dei carabinieri, che riporterebbe frasi attribuite a Cuffaro ma da lui smentite e comunque ritenute non utilizzabili in giudizio. BlogSicilia
🗓️ 17 novembre 2025 – Interrogatorio di Vito Raso (ultimo dei 18)
- Il 17/11/2025 è stato il giorno dell’ultimo interrogatorio preventivo: quello di Vito Raso. comunicalo.it+3GrandangoloAgrigento+3Live Sicilia+3
- L’audizione è durata circa un’ora / un paio d’ore. Tp24+1
- Raso:
- ha risposto alle domande del GIP (non ha scelto il silenzio);
- ha definito le accuse «infamanti e infondate», respingendo ogni addebito; Sicilia24ore – Direttore Lelio Castaldo+1
- viene descritto dagli inquirenti come il “factotum” che conosceva “quasi in via esclusiva” le reali intenzioni politiche di Cuffaro, inclusa la strategia per una possibile nuova candidatura alla presidenza della Regione. Live Sicilia+1
4️⃣ Timeline sintetica dell’inchiesta
📅 4 novembre 2025
- Esplode sui media l’inchiesta sugli appalti truccati nella sanità siciliana.
- La Procura di Palermo chiede gli arresti domiciliari per 18 indagati, tra cui Cuffaro e Romano. RaiNews
📅 13 novembre 2025
- Interrogatorio di Saverio Romano davanti al GIP Carmen Salustro.
- Romano respinge le accuse, contesta il quadro probatorio e insiste sull’assenza di intercettazioni direttamente a suo carico. RaiNews+1
📅 14 novembre 2025
- Interrogatorio (preventivo) di Totò Cuffaro.
- Si avvale della facoltà di non rispondere; solo dichiarazioni spontanee.
- La difesa attacca la tenuta degli indizi e l’utilizzabilità di una relazione di servizio dei carabinieri. Tp24+1
📅 16–17 novembre 2025
- Proseguono gli interrogatori degli altri indagati.
- 17 novembre: interrogatorio di Vito Raso, ultimo dei 18: Raso risponde, respinge le accuse e le definisce “infamanti”. comunicalo.it+3GrandangoloAgrigento+3Tp24+3
⏳ Fase attuale
- Il GIP è chiamato a decidere se accogliere, respingere o modulare le richieste di domiciliari o altre misure cautelari per i vari indagati (arresti, divieti, sospensioni, ecc.). BlogSicilia
